lunedì 2 agosto 2010

Mozzarella di battipaglia, qualità e tradizione tra gusto e leggenda

La mozzzarella di battipaglia ha origini antiche ed anche una leggenda etrusca che racconta come la preziosa ricetta sia arrivata a noi.
La leggenda narra della ninfa etrusca Baptì-Palìa, che regnava nelle paludi della pianura di battipaglia, custodiva gelosamente il segreto della Mozzata di Bufala, cibo prelibato riservato esclusivamente agli Dei.
la ninfa si dedicava ad un laborioso e complesso procedimento, solo da lei conosciuto, per ottenerne la preziosa Mozzata, dopo averla preparata con cura e riposta in canestri di vimini e adornandota con ramoscelli di mirto ed altre erbe aromatiche che ne esaltavano il sapore.
Un giorno la ninfa incontrò un giovane pastore di nome Tusciano, se ne invaghì e, come pegno di amore, gli svelò il segreto della Mozzata di Bufala.
Il giovine, rivelò tale segreto alla gente delle vicine contrade. Gli Dei, adirati, punirono la ninfa ed il suo innamorato, condannandoli a girovagare per le paludi, senza mai potersi incontrare.
Adesso è possibile apprezzare anche questo alimento acquistandolo on line tramite il sito ProdottiTipiciRegionali.It  e in particolare per quello che riguarda la mozzarella è possibile scegliere la pezzatura ovvero il peso di ogni singola mozzarella, come spiega in modo efficace questo video

Scegliere la pezzatura non è una operazione da prendere alla leggera bisogna valutare:
  1. Quale piatto si vuole preparare?  Per alcune ricette è rischesta una pezzatura particolare
  2. Quando si vorrà consumare la mozzarella? Le pezzature più grandi consentono di conservare il gusto per un tempo maggiore e raggiungono l'apice della qualità dopo 36-48 ore dalla produzione

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